Da Paestum a Velia, il patrimonio storico del Cilento

Siamo nel Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, il secondo parco in Italia per dimensioni che si estende dalla costa del Tirreno fino ai piedi dell’appennino campano-lucano. È un territorio unico per la sua ricchezza naturale e per il patrimonio storico, presentando numerose tracce dell’antica presenza dell’uomo. Dal 1998, è patrimonio dell’umanità dell’Unesco con i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula.

Il Cilento – Da Agenzia nazionale del turismo

Alle straordinarie caratteristiche naturalistiche, dovute alla notevole eterogeneità del territorio, si affiancano il carattere mitico e misterioso di questa terra ricca di storia e cultura: il richiamo della ninfa Leucosia, le spiaggie dove i destini di Enea e Palinuro si sono separati, i resti delle colonie greche di Elea/Velia e Paestum, la splendida Certosa di Padula. Questi ultimi tre siti sono i principali attrattori culturali di importanza nazionale e internazionale che hanno permesso al Parco di gloriarsi del prestigioso riconoscimento di Patrimonio mondiale dell’umanita rilasciato dall’Unesco.

Paestum
Uno dei più importanti complessi monumentali della Magna Grecia, chiamato dai fondatori Poseidonia in onore di Poseidone, ma devotissimo a Era e Atena. A Paestum si trovano innumerevoli reperti e manufatti decorativi, molti dei quali custoditi presso il Museo Archeologico Nazionale. Di immensa bellezza sono i tre templi di ordine dorico giunti in ottime condizioni, tanto da essere considerati esempi unici dell’architettura magno-greca: il Tempio di Nettuno (530 a.C.) in realtà dedicato ad Hera e costruito in arenaria, è il più grande tra i templi di Paestum; il Tempio di Athena (500 a.C.), noto anche come Tempio di Cerere; la Basilica (540 a.c.) che è in realtà un tempio dedicato ad Hera.
Distanza dall’agriturismo Il Pozzo, 39 km.
Sito ufficiale Parco archeologico di Paestum

Elea/Velia
Della città di Velia, dal greco Elea, antico centro della Magna Grecia, fondata nel VI secolo a.C., restano l’area portuale, Porta Marina, Porta Rosa, le Terme Ellenistiche e le Terme romane, l’Agorà, l’Acropoli, il Quartiere Meridionale e il Quartiere Arcaico. Di indiscusso valore Porta Rosa, prestigioso monumento che svolgeva la duplice funzione di collegamento dei due quartieri della città, e di viadotto congiungente le due sommità dell’acropoli. Tra i motivi che fanno di Velia un patrimonio dell’umanità va ricordata la scuola eleatica, una scuola filosofica che vantava fra i suoi esponenti, Parmenide e Zenone qui nati.
Distanza dall’agriturismo Il Pozzo, 6 km.
Sito ufficiale Parco archeologico di Velia

La Certosa di San Lorenzo di Padula
È la più grande certosa in Italia, nonché tra le più famose, ed è situata a Padula, in provincia di Salerno. Fondato nel 1306, questo monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 mq) ed è contornato da 84 colonne. La parte principale è in stile barocco ed occupa una superficie di 51.500 mq su cui sono edificate oltre 320 stanze. Oggi la Certosa ospita il Museo archeologico provinciale della Lucania occidentale, che raccoglie una collezione di reperti provenienti dagli scavi delle necropoli di Sala Consilina e Padula.
Distanza dall’agriturismo Il Pozzo, 89 km
Sito ufficiale Certosa di San Lorenzo, Padula